Ricerca

Il Dipartimento di Architettura esplora, ricerca e studia il campo del progetto, della storia e della città nei suoi molteplici aspetti. Il DiARC è una struttura di eccellenza come centro formativo ed educativo per l’apprendimento delle metodologie, delle teorie e della pratica del progetto e della ricerca. La filosofia del Dipartimento è orientata all’integrazione di un ampio ventaglio di conoscenze, che vanno dalla storia al disegno, dalla tecnologia all’urbanistica, e che investono la dimensione scientifica, professionale e culturale.

Dipartimento di Eccellenza 2023-2027

Il Dipartimento di Architettura (DIARC) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II è stato selezionato tra i 180 Dipartimenti di Eccellenza a livello nazionale per il quinquennio 2023–2027. Questo prestigioso riconoscimento, previsto dalla normativa nazionale, premia i dipartimenti che si distinguono per l’eccellenza della ricerca scientifica, la qualità della progettualità e la capacità di sviluppo strategico.

La selezione è avvenuta a seguito della valutazione dell’Indicatore Standardizzato di Performance Dipartimentale (ISPD) e dell’approvazione di un progetto di sviluppo articolato e innovativo, volto a rafforzare le strutture, le competenze e le attività del Dipartimento.

Grazie a questo riconoscimento, il DIARC beneficerà di un significativo finanziamento quinquennale, destinato a potenziare il reclutamento di nuove risorse, a incentivare il personale esistente, ad ampliare e rinnovare le infrastrutture per la ricerca, e a sostenere attività scientifiche e didattiche di alto profilo.

 

La ricerca del DiARC si misura con questioni e necessità del presente, attinenti a diverse scale dimensionali e ambiti tematici riferiti sia al progetto del nuovo sia alla conoscenza e intervento sull’esistente. Il vasto spettro di ricerche di base e applicate persegue una frequente interdisciplinarità di approccio estendendosi, con collaborazioni internazionali, a molteplici aspetti riferibili alla progettazione architettonica, urbana e per il paesaggio, alla storia dell’architettura e della città, al restauro, all’urbanistica e alla pianificazione territoriale, al rilievo e rappresentazione del costruito, alla progettazione tecnologica e ambientale, alla fisica tecnica, al design, all’architettura degli interni e allestimento; tali ambiti di ricerca si intrecciano ad altri complementari connessi alle procedure estimative, alle materie di interesse giuridico, all’analisi matematica e all’elaborazione informatica dei dati.

La ricerca del DiARC è strettamente legata, inoltre, alle attività di alcuni Centri Interdipartimentali di Ricerca:

Programmi e Progetti Europei

  • REPAiR – Resource Management in Peri-urban Areas: Going Beyond Urban Metabolism (Ente finanziatore: UE, Horizon 2020-WASTE-2015) – Respons. scientifico: Michelangelo Russo
  • ISAAC_Integrated e-Services for Advanced Access to heritage in Cultural tourist destinations (FP6-IST-2006-035130) – Respons. scientifico: Luigi Fusco Girard

    Contribution Agreement: Estudio de la Amenaza Sísmica y Vulnerabilidad Física del Gran Santo Domingo (Fondi FED – EU) (Respons. scientifico: Marina Rigillo) (2013-2016)

  • CO-LAND – Inclusive coastal landscapes: activating green and blue infrastructure for sustainable development of the urban-land interface (Erasmus+, KA203, 2017-1-RO01-KA203-037161) (Respons. scientifico: Antonio Acierno) (2017-2019)

  • ALA – Architecture, Landascape and Archaeology (EMJMD 599095-EPP-1-2018-1-IT-EPPKA1-JMD-MOB), responsabile scientifico: Pasquale Miano (2018-2024)

     

PRIN

▪ Dalla campagna urbanizzata alla “città in estensione”: le norme compositive dell’architettura del territorio dei centri minori (PRIN 2009) – Respons. scientifico: Francesco Rispoli

▪ Paesaggi dell’archeologia, regioni e città metropolitane. Strategie del progetto urbano contemporaneo per la tutela e la trasformazione (PRIN 2009) – Respons. scientifico: Pasquale Miano

▪ Architettura mercato democrazia: come si valuta la venustas dell’architettura? (PRIN 2009) – Respons. scientifico: Roberta Amirante

▪ Nuove strategie per la conoscenza, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio archeologico dell’area flegrea (PRIN 2009) – Respons. scientifico: Antonella di Luggo

▪ Trasformazioni del territorio e forme dell’abitare: le dinamiche territoriali fra sregolazione, resilienza e differenziazione. Rinnovo delle analisi e indicazioni per le politiche (PRIN 2010) – Respons. scientifico: Giovanni Laino

▪ RE-CYCLE. Nuovi cicli di vita per architetture e infrastrutture della città e del paesaggio (PRIN 2010) – Respons. scientifico: Carlo Gasparrini

▪ La difesa del paesaggio tra conservazione e trasformazione. Economia e bellezza per uno sviluppo sostenibile (PRIN 2010) – Respons. scientifico: Luigi Fusco Girard

▪ La città come cura e la cura della città (PRIN 2015) (Respons. scientifico: Pasquale Miano)

▪ Adaptive design e innovazione tecnologica per la rigenerazione resiliente dei distretti urbani in regime di climate change (PRIN 2015) (Respons. scientifico: Mario R. Losasso)

▪ Le città metropolitane: strategie economico territoriali, vincoli finanziari e rigenerazione circolare (PRIN 2015) (Respons. scientifico: Luigi Fusco Girard)

Programmi FARO

▪ Innovazione e sostenibilità negli interventi di riqualificazione edilizia. Best practices per il retrofit e la manutenzione (Ente finanziatore: Compagnia di San Paolo e Polo delle Scienze e delle Tecnologie, Programma FARO) (2009) – Respons. scientifici: Raffaele Landolfo, coordinamento generale; Mario R. Losasso, Maria Rita Pinto

▪ Pompei accessibile. Linee guida per una fruizione ampliata del sito archeologico (Ente finanziatore: Compagnia di San Paolo e Polo delle Scienze e delle Tecnologie, Programma FARO) (2010) – Respons. scientifico: Renata Picone

▪ Spazi aperti urbani resilienti alle acque meteoriche in regime di cambiamenti climatici (Ente finanziatore: Compagnia di San Paolo e Polo delle Scienze e delle Tecnologie, Programma FARO) (2010) – Respons. scientifico: Maria Federica Palestino

▪ MAED Materioteca fisica e virtuale per l’architettura e per il design (Ente finanziatore: Compagnia di San Paolo e Polo delle Scienze e delle Tecnologie, Programma FARO) (2011) – Respons. scientifico: Riccardo Florio

▪ Cilento Labscape. Un modello integrato per l’attivazione di un Living Lab nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (Ente finanziatore: Compagnia di San Paolo e Polo delle Scienze e delle Tecnologie, Programma FARO) (2012) – Respons. scientifico: Maria Cerreta

PON

▪ SNECS. Social Network delle Entità Centri Storici (Ente finanziatore: MIUR-PON-Databenc S.c.a.r.l.) – Respons. scientifico per il DiARC: Mario R. Losasso; referente scientifico: Massimiliano Campi

▪ METRICS MEtodologie e Tecnologie per la gestione e Riqualificazione dei Centri Storici e degli edifici di pregio (Ente finanziatore: MIUR-PON-STRESS S.c.a.r.l.) – Respons. scientifico per il DiARC: Renato Capozzi

▪ METROPOLIS MEtodologie e Tecnologie integRate e sOstenibili Per l’adattamentO e La sIcurezza di Sistemi urbani (Ente finanziatore: MIUR-PON-STRESS S.c.a.r.l.) – Respons. scientifico per il DiARC: Valeria D’Ambrosio

▪ SMARTCASE – Soluzioni innovative MultifunzionAli peR l’otTimizzazione dei Consumi di energiA primaria della vivibilità indoor nel Sistema Edilizio (Ente finanziatore: MIUR-PON-STRESS S.c.a.r.l.) – Respons. scientifico per il DiARC: Alessandro Claudi de Saint Mihiel

▪ Governance e assistenza tecnica 2007-2013: Studio comparato sul tema degli adeguamenti degli spazi detentivi alle nuove esigenze di carattere trattamentale (DiARC- Ministero della Giustizia) (Respons. scientifico: Maria Rosaria Santangelo) (2015-2016)

POR

  • PRO-SIT Progettare in Sostenibilità: qualificazione e certificazione in edilizia (DiARC-STRESS S.c.a.r.l.-Regione Campania) (Respons. scientifico per il DiARC: Prof. Arch. Marina Rigillo) (2018-2021)

▪ Planner Piattaforma per la gestione dei rischi naturali in ambienti urbanizzati (DiARC-STRESS S.c.a.r.l.-Regione Campania) (Respons. scientifico per il DiARC: Prof. Arch. Valeria D’Ambrosio) (2018-2020)

  • Rigenerazioni urbane: dalla città dismessa allo smart landscape. Ricostruire il patrimonio culturale e identitario in Italia e in Argentina (Ente finanziatore: C.U.I.A. Consorzio Interuniversitario Italiano per l’Argentina)
  • TECNARE Implementazione ed integrazione di sistemi di climatizzazione geotermica con apparati microeolici nei progetti di retrofit in aree urbane e di interesse paesaggistico (Ente finanziatore: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare)
  • SIMMCITIES_NA Scenario Impact Modelling Methodology for a Climate change-Induced hazards Tool for Integrated End-users Strategic planning and design NAPOLI (Respons. scientifici: Mario R. Losasso, Sergio Russo Ermolli, Mattia Leone) (2017-2019)
  • iDome Invisible | Accessible. Masonry Domes of the 15th and 16th Centuries in Campania. Innovative Strategies for the Interpretation and the Multi-thematic Inclusive Fruition of Vulnerable Architectures (IDome) (Respons. scientifico: Valentina Russo) (2017-2019)
  • Pompeii between the archaeological site and the modern town. Knowledge, restoration and enhancement of the Insula Occidentalis (Resp. scientifico: Renata Picone)

MAED_Materioteca fisica e virtuale per l’Architettura e per il Design
Sede: Palazzo Latilla, via Tarsia 31
Responsabile Scientifico: Riccardo Florio
Orario di apertura: martedì, giovedì e venerdì ore 9.30 – 13.30

È un laboratorio didattico, di divulgazione, sperimentazione e ricerca nel campo dell’innovazione e dell’applicazione dei materiali e dei prodotti industriali per l’Architettura e il Design. Propone una banca-dati virtuale e percorsi espositivi per la lettura e la classificazione di dati, materiali e prodotti per l’architettura e il design. Dispone di postazioni di lavoro e di un centro stampa 3D. 

TLAC_Laboratorio di Tecnologie Leggere per l’Ambiente Costruito
Sede: Complesso dello Spirito Santo, stanza A504 (scala A, V piano)
Tel. 081 2538746
Responsabile scientifico: Sergio Pone

Il laboratorio si occupa di studiare e sperimentare tecnologie leggere in campo sia edilizio che ambientale. Promuove attività di ricerca, studio, documentazione e formazione, organizza mostre, seminari e workshop, fornisce servizi di consulenza a istituzioni pubbliche, privati e aziende. È dotato di workstation e attrezzature avanzate per la prototipazione.

MLABM_Lab_Monitoring Laboratory | Tecnologie per il monitoraggio dell’ambiente costruito
Sede: Complesso dello Spirito Santo, stanza B535 (scala B, V piano)
Tel. 081 2538839
Responsabile scientifico: Valeria D’Ambrosio

Il laboratorio è finalizzato al supporto alla didattica e alla ricerca scientifica per il rilevamento, l’archiviazione e il monitoraggio dell’architettura, dei dati ambientali e del paesaggio. È dotato di attrezzature integrate per effettuare elaborazioni e gestione dati (droni, termocamere, sensori ambientali, anemometri ecc.).

LAC/CAL_Laboratorio Azione Clima/Climate Action Lab
Responsabile scientifico: Maria Federica Palestino

LAC/CAL nasce da una rete internazionale di ricercatori che intende valorizzare le sfide della transizione ambientale, puntando sulla dimensione situata del cambiamento climatico come leva per la sperimentazione di azioni collaborative di conoscenza e progettazione tese a contrastarne gli effetti. In questa prospettiva, LAC/CAL facilita l’incontro e l’integrazione fra conoscenze scientifiche, tecniche, umanistiche e contestuali, promuovendo occasioni di confronto tra studenti, cittadini e istituzioni per creare ambienti ibridi entro cui sperimentare forme diversificate di contrasto agli impatti socio-ecologici del cambiamento climatico.

TIR_ Laboratorio di tecniche e tecnologie innovative per il rilievo e la
rappresentazione dell’architettura
Sede: Complesso dello Spirito Santo, stanza E601 (scala E, VI piano)
Responsabile scientifico: Massimiliano Campi

Il laboratorio effettua ricerche applicative che sperimentano modalità innovative per il prelievo dei dati (tecniche image-based, tecniche range-based statiche e dinamiche), sistemi di processamento, elaborazione ed editing di nuvole di punti, sistemi di mappatura e catalogazione del patrimonio archeologico e dei beni culturali. Si approfondiscono metodi di modellazione tridimensionale, di rappresentazione e individuazione di nuovi codici comunicativi che, attraverso l’uso di Information and Communication Technologies avanzate, consentano di definire differenziate possibilità di fruizione dell’architettura. Sono indagate, inoltre, metodologie per lo studio dell’evoluzione del patrimonio che integrano algoritmi di Intelligenza Artificiale e sistemi di Extended Reality per la costruzione di sistemi informativi anche BIM-oriented.

LRRM_Laboratorio di Riuso, Riqualificazione e Manutenzione
Sede: Palazzo Latilla, Via Tarsia 31 Napoli, III piano
Responsabile scientifico: Maria Rita Pinto

Il Laboratorio promuove ricerche e sperimentazioni nel settore del recupero e della manutenzione alla scala edilizia e urbana. Esprime competenze nella predisposizione e attuazione di procedure per la programmazione, progettazione e gestione degli interventi di recupero e manutenzione dell’ambiente costruito per garantirne la qualità nel tempo.

Il Laboratorio è dotato di attrezzature mobili per prove in situ, dedicate alla diagnosi e al monitoraggio delle condizioni di vulnerabilità e dei guasti.  Recente è lo sviluppo dell’applicazione mobile MUST per la manutenzione collaborativa dei sistemi edilizi e urbani, in collaborazione con ETT e partner accademici (https://mustsrl.com/).

Dal 2000, le attività del laboratorio LRMM sono certificate UNI EN ISO 9001: 2000 (Certificato rilasciato da ITALCERT n° 317cSGQ02).

CEDIPAT_ Centro dipartimentale di elaborazione dati

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